Armagnac

Distillato di vino francese A.O.C. (Appelation d’Origine Controlée, l’equivalente della nostra D.O.C.) prodotto nella regione di Armagnac, nel Sud-Ovest della Francia, delimitata nel 1909 da un decreto del Presidente della Repubblica di Francia Armand Fallières, nella quale si dividono tre zone di produzione: Bas-Armagnac (V.Bas-Armagnac) (Grand Bas-Armagnac, Moyen Bas-Armagnac, Petit Bas-Armagnac), Haut-Armagnac (V.Haut-Armagnac) e Ténarèze (V.Ténarèze). I vini dai quali viene ricavato derivano soprattutto da quattro vitigni: l’Ugni blanc (con tale nome è conosciuto in Francia il trebbiano, introdotto in età basso-medievale), il Colombard, la Folle blanche (detto anche Picpoule) e il Baco blanc. La qualità di un distillato, infatti, è innanzitutto da ricercarsi nella fase di fermentazione e, per l’Armagnac, le uve più adatte sono quelle poco aromatiche poiché non inquinano gli aromi della fermentazione. I vitigni ideali sono quelli che danno vini con basso grado alcolico ed elevata acidità. L'Armagnac sembra essere la più antica acquavite di vino del mondo. In un documento datato 1411 si scrive di un tale, di nome Antoine, divenuto famoso a Tolosa grazie alla sua brillante capacità di distillatore di vino, con cui produceva la sua Aygue ardente o aygordent: acqua ardente. In un manoscritto in dialetto Guascone risalente allo stesso anno, conosciuto come il Manoscritto di Auch, si fa riferimento all’Armagnac in una nota che recita così:“…essa vivacizza l'ingegno e l'allegria…”. Nel 1431, nel testamento del conte di Vic-Fezensac, si parla di “fusti” e di un “torchio” mostrando l'importanza delle botti di legno e, in modo particolare, la loro azione nella maturazione di un distillato. La distillazione, che si effettua sempre durante il periodo invernale, avviene in alambicchi speciali, detti a ripiani o Armagnacais, nei quali i vapori alcolici del vino passano attraverso ripiani dal basso verso l'alto. L'acquavite ricavata viene riposta in botti nuove di rovere nera con capacità da 400 a 420 litri e messe a riposare in cantine a temperatura di circa 15°C; a ogni anno di invecchiamento evapora una quantità di prodotto variabile dal 3% al 7%, denominata “la parte degli angeli”. Terminato il periodo d’invecchiamento, il prodotto viene confezionato in bottiglie a fiasca dette "cruchon" della capacità di 2 litri o dette "cruchette" (borraccia) se da 75 centilitri. L'età dell'Armagnac si desume dalle seguenti designazioni: V.S. (Very Superior) o Trois Etoiles (tre stelle), se l'acquavite più giovane usata per l'assemblaggio ha un'età fino a quattro anni e mezzo; V.S.O.P. (Very Superior Old Pale), V.O. (Very Old) o Réserve, se l'acquavite più giovane ha un'età compresa fra i quattro anni e mezzo e i sei anni e mezzo; Vieille Reserve (Vecchia Riserva), Grande Réserve (Gran Riserva), Royal, Vieux (Vecchio), X.O. (Extra Old), Napoléon, se l'acquavite più giovane ha un'età maggiore di sei anni e mezzo; Hors d'Age e Paradis possono essere utilizzati nel caso in cui l'acquavite più giovane abbia un'età maggiore di sei anni e mezzo, tuttavia sono spesso utilizzati per Cognac che hanno oltre cinquanta anni di età; l'Armagnac può essere anche millesimato, ossia l’assemblaggio deve essere fatto con prodotti provenienti dalla stessa annata.